“Basta”

“Basta”

Iniziamo a guardare al nuovo anno pastorale a partire dalla lettera pastorale dell’Arcivescovo Mario Delpini.
Sono tre le accezioni della parola “basta”, che percorre come un filo
rosso l’intera proposta pastorale fin dal suo titolo: protesta, pienezza e promessa.


Questi tre livelli di significato ci invitano a guardare in modo originale all’azione
di Dio, alla sua presenza nella storia, al desiderio di nuovo e dell’esperienza di una presenza che illumina e riempie di senso.

Il Consiglio Pastorale

Il Consiglio Pastorale

Uno strumento per ascoltare insieme lo Spirito Santo e seguirne le orme per annunciare oggi il Vangelo.
La nostra Chiesa diocesana ci invita ad entrare nel prossimo mandato dei consigli pastorali con una comprensione nuova di questo strumento che, dal Concilio Vaticano II in poi, accompagna la vita delle comunità cristiane.

Qui la composizione del nuovo consiglio: tutti siamo invitati a farci compagni di strada in questo cammino.

Vieni Signore Gesù!

Vieni Signore Gesù!

Il tempo di Avvento, che la Chiesa ci propone di abitare nei quaranta giorni che portano al Natale di Gesù, contiene una duplice “tensione”, un duplice movimento.

Un primo movimento è quello di Dio verso di noi: il tempo di Avvento celebra anzitutto l’avvento di Dio verso di noi. …


Il secondo movimento è il nostro verso Dio che ci chiama. …

Leggi qui, insieme ai dettagli delle proposte di Avvento.

Venite, saliamo insieme a Gesù sul monte

Venite, saliamo insieme a Gesù sul monte

In Quaresima siamo invitati a “salire su un alto monte” insieme a Gesù, per vivere con il Popolo santo di Dio una particolare esperienza di ascesi. Per approfondire la nostra conoscenza del Maestro, per comprendere e accogliere fino in fondo il mistero della salvezza divina, realizzata nel dono totale di sé per amore, bisogna lasciarsi condurre da Lui in disparte e in alto. Bisogna mettersi in cammino.


Il messaggio di papa Francesco per la Quaresima ci indica due “sentieri”: ascoltare Gesù e non rifugiarci in una religiosità fatta di eventi straordinari, di esperienze suggestive, per paura di affrontare la realtà.